di Loretta Biondi e Laura Storti
La rete Bambino Inconscio Psicoanalisi e Politica (BIP2), inscritta all’interno dell’Istituto Psicoanalitico del Bambino del Campo freudiano, con questa sua prima Giornata di studio aperta a chi a vario titolo, opera con bambini e adolescenti, mette al lavoro di lettura, critica e dibattito le testimonianze tratte da alcune esperienze della pratica che interrogano il posto del bambino rispetto al suo Altro.
Si tratta di psicologi, insegnanti, educatori, operatori sociali, medici che, partecipando ai gruppi di ricerca che fanno parte della rete, sottopongono all’insegnamento di Jacques Lacan parole, messaggi, segni, sintomi del corpo nel bambino e nel pubere. Di che si tratta? Quale lettura dare a tali elementi per accogliere, intendere tali manifestazioni? Le fantasie, fantasticherie dei bambini, dei puberi sono effetti di sordità, cecità, godimento dell’Altro che li abita? O sono fantasticherie da cui trarne una via affinchè ciascun bambino possa costruire il proprio singolare fantasma? I sogni sono dei materiali onirici durante il sonno o sono “sogni ad occhi aperti” del bambino? Gli oggetti sono tratti da un Altro pieno, disincarnato del consumismo attuale, delle mode? Oppure oggetti provenienti dall’Altro, che possono localizzare zone erogene, quali oggetto orale, anale, voce e sguardo?
A partire da questi interrogativi e da altri, il 7/12/2024 ci incontreremo a Bologna in una Giornata di studio con l’obiettivo di promuovere una conversazione tra chi opera con bambini e adolescenti, illuminata da ciò che la psicoanalisi ci insegna. Il lavoro che la rete propone è in preparazione all’ 8° Giornata dell’Institut psychanalytique de l’Enfant du Champ Freudienne che si terrà a Parigi, il 22 marzo 2025 sul tema “Sogni e fantasmi del bambino”.
L’I.E. – Istituto psicoanalitico del bambino- creato da Jacques-Alain Miller nel 2009, ha un sito web https://institut-enfant.fr La newsletter Le Zappeur diffonde i lavori degli ateliers di ricerca. Zapresse, il suo bollettino d’informazione, trasmette i vari appuntamenti.